[Archetipo] Mannaro D&D 3.5
Introduzione
Il mannaro o licantropo è un essere umano condannato da una maledizione (o secondo alcuni lo sono già dalla nascita) a trasformarsi in una bestia feroce somigliante ad un animale.
I mannari hanno una gerarchia molto simile a quella dei cani o dei lupi: un capobranco, che viene chiamato esemplare alpha, e il gruppo. All’interno del gruppo vige la legge del più forte che comando sul più debole.
I mannari sono i nemici naturali dei vampiri. Al contrario dei loro eterni rivali, i mannari non hanno una vita eterna ma solo un prolungamento della loro vita naturale di circa il doppio degli anni.
L’archetipo Mannaro aggiunge le seguenti caratteristiche alla razza:
In forma Umana
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Forza disumana: +10 alla forza
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Resistenza disumana: +10 alla costituzione. RD 10/Argento
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Movimento veloce: 12 metri
In forma Animale
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Forza incrollabile: +20 alla forza.
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Resistenza Maledetta: +20 alla costituzione. RD 15/Argento
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Movimento veloce: 12 metri
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Acquisiscono i tratti dell’animale in cui si trasformano e le sue capacità speciali. Si trasformano completamente nell’animale in questione di taglia grande.
In forma Ibrida
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Forza inarrestabile: +15 alla forza
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Resistenza invincibile: +15 alla costituzione. RD 10/Magia
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Movimento veloce: 12 metri
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Acquisiscono le capacità speciali dell’animale. Mantengono i loro tratti umanoidi distintivi e la loro taglia.
Modificatore di livello / GS: 12 + Livelli di classe