La sfera di Amhiunn D&D 3.5
La sfera di Amhiunn è un potente oggetto magico creato dal grande mago Amhiunn molti secoli orsono.
Ha la capacità di aprire grandi varchi dimensionali che permettono di viaggiare tra un piano e l’altro e di far spostare anche diverse centinaia di persone per volta.
Descrizione:
Una sfera di vetro trasparente del diametro di 5 centimetri al cui centro si trova una piccola luce nera di raggio 1 centimetro.
Grazie ad un rituale eseguibile solo durante il plenilunio (quindi non più di una volta al mese) è in grado di rubare l’essenza di un incantatore.
Raggi di luce colorata partono dall’incantatore steso a terra a torso nudo e confluiscono nella sfera, al termine del rituale (poco più di un minuto, ma che alla vittima sembra essere durato ore) una piccola sfera di luce del diametro di 1 centimetro ruota con orbita costante attorno alla luce nera.
Gli incantatori a cui viene rubata l’essenza, subiscono una percentuale di fallimento incantesimi (da sommare ad eventuali altri) del 10% più altri 10% ogni 30 giorni fino al completamento del rituale con il quale sopraggiunge la morte. L’unico modo per evitare ciò è impedire il completamento del rituale ed eseguirne uno inverso per ripristinare l’essenza al suo legittimo proprietario.
Svolgimento del rituale:
Prima parte
L’incantatore viene immobilizzato a torso nudo e schiena a terra a formare una croce (braccia larghe e piedi congiunti).
Al centro del petto viene applicato un piccolo foro e con il sangue fuoriuscito vengono eseguiti dei segni ondulati verso destra, sinistra e sullo stomaco.
La sfera viene posta sopra il foro e la persona che esegue il rituale deve pronunciare le parole di rito per tutto il tempo sotto la luce del plenilunio.
L’incantatore a cui viene rubata l’essenza è sveglio durante tutto il rituale (della durata di un minuto, ma che sembra molto più lungo alla vittima) ma sviene una volta portato a termine.
Questa prima parte viene eseguita prima su un druido, poi su un chierico e infine su un mago (necessariamente in quest’ordine) con l’unica differenza che il druido deve essere adagiato su un prato, il chierico su una lastra di pietra (o marmo) liscia e il mago su una tavola di legno.
Seconda parte
Durante la quarta luna piena (da quando è iniziato il rituale) il cristallo deve essere posto in un luogo affine ai tre tipi di magia (Natura del druido, Arcana del mago e Divina del chierico) e la persona che esegue il rituale dev’essere nudo e avere incisi sulla propria pelle alcuni intricati disegni arcani.
La sfera assorbirà il sangue di una persona uccidendolo ma aprendo un portale verso il suo piano d’esistenza che rimarrà aperto per un intero ciclo lunare senza poter essere chiuso da nessuno e permettendo il passaggio a chiunque da un piano all’altro.
La morte del sacrificio avverrà in 10 round per dissanguamento. L’unico modo per fermare il rituale è lanciare un incantesimo Dissolvi Magia, prima dell’attivazione CD 25.
